Per attività di pulizia ed affini si intendono le seguenti attività svolte professionalmente:
a) pulizia (in ambienti confinati ed aree di pertinenza);
b) disinfezione;
c) disinfestazione;
d) derattizzazione;
e) sanificazione (in ambienti).
Ulteriori informazioni relative alla attività di pulizia ed affini possono essere reperiti sul sito della
Camera di Commercio di Alessandria
Avvio attivitàCon l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 222/2016 (
Tab A Sez I-14 - punto 103) e della
D.G.R. Piemonte 29 marzo 2018, n. 13-6679 di approvazione della modulistica unificata, per avviare l’attività è necessario presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) direttamente alla Camera di Commercio di Alessandria oppure al SUAP del Comune di Valenza, che la trasmetterà alla Camera di Commercio autorità competente all’accertamento e alla verifica del possesso dei requisiti personali necessari per l’esercizio dell’attività.
RequisitiPer svolgere l’attività di pulizie, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione sono necessari requisiti di capacità economico-finanziaria e di onorabilità; solo per le imprese che esercitano l'attività di disinfestazione, derattizzazione, sanificazione è necessaria anche la presenza di almeno un preposto alla gestione tecnica.
Ulteriori informazioni relative ai requisiti per l’esercizio della attività di pulizie, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione possono essere reperiti sul sito della
Camera di Commercio di Alessandria
Industrie insalubriNel caso di imprese di pulizie e affini che rientrino nella classificazione delle industrie insalubri ai sensi del Regio Decreto 27/07/1934 n. 1265 e del Decreto del Ministero della Sanità del 05/09/1994, il soggetto interessato, 15 giorni prima dell'inizio dell'attività, deve comunicare al Comune (tramite apposito modulo sotto riportato, compilato in ogni sua parte, sottoscritto digitalmente e allegato alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività) la classificazione di industria insalubre e relazionare sulle cautele adottate al fine di tutelare la salute pubblica. Il Comune trasmette la comunicazione al Dipartimento ASL territorialmente competente. Quindi le autorità competenti (ASL AL sotto il profilo della istruttoria tecnica e il Sindaco titolare della funziona di massima Autorità Sanitaria sul territorio) prendono atto della classificazione e applicano le norme del Regio Decreto n. 1265/1934, artt. 216 e 217.
Se l’impresa di pulizia e affini non è soggetta alla comunicazione di industria insalubre è necessario allegare alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività la Dichiarazione di esonero secondo il modello sotto riportato.