Panificazione
SUAP - Panificazione
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Servizio attivo
A chi è rivolto
Cittadini o imprese già costituite che intendono avviare attività di laboratorio di panificazione
Descrizione
L’attività di panificazione riguarda lo svolgimento dell’intero ciclo di produzione del pane, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale.
I titolari di impianti di panificazione hanno facoltà di svolgere anche attività di vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo immediato, utilizzando locali e arredi dell’azienda, con esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l’osservanza delle norme igienico-sanitarie.
Se il panificatore intende vendere anche altri generi alimentari oltre a quelli dallo stesso prodotti, deve presentare SCIA di inzio attività di esercizio di vicinato.
Come fare
L'avvio dell'attività di panificazione rientra fra gli interventi sottoposti alla presentazione di una Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA UNICA in quanto è sempre presente anche la notifica sanitaria).
Nel caso di presenza di ulteriori procedimenti connessi soggetti a provvedimenti espressi, si tratterà di SCIA CONDIZIONATA.
Le procedure previste sono:
- apertura di un nuovo laboratorio di panificazione;
- trasferimento;
- trasformazione – intesa quale modifica del ciclo produttivo e/o aggiunta/eliminazione della vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo finale;
- subingresso nella titolarità o nella gestione del laboratorio di panificazione;
- cessazione o la sospensione temporanea.
L’esercizio dell’attività presso ogni sede operativa è subordinato alla presentazione di una SCIA e alla contestuale nomina del responsabile dell’attività produttiva, che assicura l’utilizzo di materie prime in conformità alle norme vigenti, l’osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza dei luoghi di lavoro e la qualità del prodotto finito.
- trasferimento;
- trasformazione – intesa quale modifica del ciclo produttivo e/o aggiunta/eliminazione della vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo finale;
- subingresso nella titolarità o nella gestione del laboratorio di panificazione;
- cessazione o la sospensione temporanea.
L’esercizio dell’attività presso ogni sede operativa è subordinato alla presentazione di una SCIA e alla contestuale nomina del responsabile dell’attività produttiva, che assicura l’utilizzo di materie prime in conformità alle norme vigenti, l’osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza dei luoghi di lavoro e la qualità del prodotto finito.
Procedimenti connessi
Per le attività che effettuano per la produzione di pane/pasticceria ed affini un consumo di farina giornaliero compreso fra 300 e 1500 Kg. la S.C.I.A. dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di presentazione della Domanda di adesione all’autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’articolo 272, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006.
Per le attività che effettuano, per la produzione di pane/pasticceria ed affini un consumo di farina giornaliero superiore a 1500 Kg. la S.C.I.A. dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di presentazione di Domanda di A.U.A. (Autorizzazione Unica Ambientale) presentata sull’apposito Portale Regionale ai sensi del Regolamento regionale 6 luglio 2015, n. 5/R.
Per le attività che effettuano, per la produzione di pane/pasticceria ed affini un consumo idrico giornaliero superiore a 5 mc la S.C.I.A. dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di presentazione di Domanda di A.U.A. (Autorizzazione Unica Ambientale) presentata sull’apposito Portale Regionale ai sensi del Regolamento regionale 6 luglio 2015, n. 5/R.
Per le attività che s’intendono esercire in locali sotterranei o seminterrati viene rilasciata dall’A.S.L.- S.Pre.S.A.L. l’autorizzazione in deroga al D.L.gs. n. 81/2008, la quale rimane valida fino a quando le strutture, gli impianti ed il ciclo lavorativo restano immutati.
Per le attività che effettuano per la produzione di pane/pasticceria ed affini un consumo di farina giornaliero compreso fra 300 e 1500 Kg. la S.C.I.A. dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di presentazione della Domanda di adesione all’autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’articolo 272, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006.
Per le attività che effettuano, per la produzione di pane/pasticceria ed affini un consumo di farina giornaliero superiore a 1500 Kg. la S.C.I.A. dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di presentazione di Domanda di A.U.A. (Autorizzazione Unica Ambientale) presentata sull’apposito Portale Regionale ai sensi del Regolamento regionale 6 luglio 2015, n. 5/R.
Per le attività che effettuano, per la produzione di pane/pasticceria ed affini un consumo idrico giornaliero superiore a 5 mc la S.C.I.A. dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di presentazione di Domanda di A.U.A. (Autorizzazione Unica Ambientale) presentata sull’apposito Portale Regionale ai sensi del Regolamento regionale 6 luglio 2015, n. 5/R.
Per le attività che s’intendono esercire in locali sotterranei o seminterrati viene rilasciata dall’A.S.L.- S.Pre.S.A.L. l’autorizzazione in deroga al D.L.gs. n. 81/2008, la quale rimane valida fino a quando le strutture, gli impianti ed il ciclo lavorativo restano immutati.
Cosa serve
SCIA UNICA comprensiva di Scheda anagrafica e Notifica sanitaria
Dichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte degli altri soci + copia del documento di identità (eventuale)
All. B - Dichiarazione del Responsabile Attività di Panificazione (se diverso dal richiedente)
Dichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte degli altri soci + copia del documento di identità (eventuale)
All. B - Dichiarazione del Responsabile Attività di Panificazione (se diverso dal richiedente)
Cosa si ottiene
Trattandosi di SCIA (o SCIA UNICA), non viene emesso alcun provvedimento espresso.
Tempi e scadenze
PER LA SCIA
Ai sensi dell’art.19 comma 2 della Legge 241/1990 l’attività può essere iniziata dalla data di presentazione della Segnalazione all’Amministrazione competente, fatti salvi eventuali provvedimenti interdittivi che possono essere adottati entro 60 giorni dalla presentazione.
Nel caso di SCIA CONDIZIONATA, l'attività non potrà avere inizio in ogni caso prima dell'emissione del provvedimento espresso a cui la segnalazione è connessa.
PER LA COMUNICAZIONE DI CESSAZIONE O SOSPENSIONE ATTIVITA’:
Dalla data di presentazione della Segnalazione all’Amministrazione competente, in esito alla verifica della completezza formale della pratica.
Dalla data di presentazione della Segnalazione all’Amministrazione competente, in esito alla verifica della completezza formale della pratica.
Costi
Nessun costo per la pratica SUAP
Versamento ASL tariffe e modalità alla pagina https://www.aslal.it/notifica-ai-fini-della-registrazione-per-gli-operatori-del-settore-alimentare
Nel caso di procedimenti collegati (SCIA unica, SCIA condizionata), fare riferimento alle tariffe specifiche dei singoli procedimenti.
Nel caso di procedimenti collegati (SCIA unica, SCIA condizionata), fare riferimento alle tariffe specifiche dei singoli procedimenti.
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Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
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Ultimo aggiornamento pagina: 05/07/2024 13:56:32
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