Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare le visite al sito (statistiche) e per farti visualizzare messaggi pubblicitari coerenti con le preferenze ed i gusti da te manifestati durante la tua navigazione su Internet

Descrizione

“VALENZA ON LINE”

LA STORIA, L'ARTE, LE TRADIZIONI E LA SUA IDENTITA'

IN RETE ATTRAVERSO UN CICLO DI VIDEO

A partire dal primo lunedì di Maggio e così per quattro mesi verranno messi in rete, sul sito e sulla pagina facebook istituzionale e sul canale di Youtube i video dI “Valenza on Line”.

Il progetto, voluto dal Sindaco e dall'Amministrazione comunale, coordinato e realizzato dall'Ufficio Relazioni col Pubblico, si articola in una quindicina di video per far conoscere, attraverso i più importanti canali di comunicazione presenti su internet, la Città di Valenza, raccontarne la storia, le bellezze storico-artistiche, la tradizione orafa e lo sviluppo sociale ed economico, l'ambiente fluviale: tutti fattori che ne costituiscono l'identità, rendendola caratteristica e famosa in tutto il mondo.

A parlare della città e dei suoi aspetti, sono stati chiamati esperti e profondi conoscitori delle tradizioni valenzane ma anche personaggi che operano attivamente nel settore della cultura, dell'educazione, dell'associazionismo e del volontariato.

Nei primi cinque video, il primo dei quali in rete dal 3 maggio, il Sindaco Maurizio Oddone dialogherà col Prof. Pier Giorgio Maggiora, autore di numerosi libri e pubblicazioni sulla storia di Valenza, il quale racconterà le vicende storiche della città:

Le cinque puntate sono così composte: dalle origini al Seicento, dal Settecento all'Ottocento, il Novecento a Valenza, lo sviluppo socio economico e la storia dell'oreficeria.

Questo il successivo programma dei video:

il Duomo e Palazzo Pellizzari, con la Prof.ssa Maria Teresa Gioanola, docente all'Istituto d'istruzione superiore “Benvenuto Cellini”;

la SS Annunziata, con Gastone Michielon, rappresentante della Confraternita che gestisce la Chiesa;

l'Oratorio San Bartolomeo, con Maurizio Guasco, Direttore artistico dell'Associazione culturale “Vietata Riproduzione”

il Teatro sociale, con Giulia Goggi, laureata in Antropologia, Archeologia e Scienza dei Beni Culturali;

il Parco del Po, con Dario Zocco, Direttore dell'Ente di gestione Aree protette del Po vercellese-alessandrino;

la seconda guerra mondiale e l'antifascismo valenzano, con Giovanni Bosco, Presidente della sezione A.N.P.I. “Don Andrea Gallo” di Valenza.


Infine, nel segno della danza, disciplina artistica assai attiva e vivace nella nostra città, sono state realizzate apposite coreografie, messe in scena al Teatro e all'Oratorio san Bartolomeo.

La prima realizzata all'interno del Teatro sociale da Agneska Mielczarek con le ballerine della scuola di danza “Life 4 dance” e la seconda ideata da Maurizio Guasco, all'interno dell'Oratorio, con le danzatrici di “Vietata Riproduzione”.


Si è così costituito un ricco programma che cerca di far conoscere e interessare sulle peculiarità valenzane, mettendo a disposizione il nostro patrimonio di storia, arte, ambiente e conoscenza sulla rete internet per facilitarne la fruizione e creare un deposito di informazioni che resteranno così a disposizione di tutti.


UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
Piazza XXXI Martiri n. 1 - 15048 Valenza (AL)
0131 945246 - 800 235299

QUI SOTTO I LINK PER VEDERE I VIDEO DEL CICLO

Allegati

Link

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Salta la valutazione della pagina
Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri