Descrizione
Inaugurerà venerdì 4 novembre 2022 alle ore 18.00 la mostra Giancarlo Teri – L’arte
dell’incisione a mano libera.
La mostra e il catalogo, a cura del Centro Comunale di Cultura, intendono rendere
omaggio alla storia professionale del Maestro incisore Giancarlo Teri che ha contribuito,
con le sue mani d’oro, a rendere grande la storia orafa di Valenza.
Fiorentino, classe 1935, si forma professionalmente nella sua città natale lavorando nelle
botteghe orafe di Ponte Vecchio. Dopo il servizio militare, desideroso di fare nuove
esperienze professionali, Teri si trasferisce a Valenza dove il suo talento è subito notato
dalle principali aziende orafe del distretto. Dalla città dell’oro non si allontanerà più
mettendo solide radici in Piemonte.
“La storia professionale di Giancarlo Teri è la storia di un grande talento, di una manualità
eccelsa e di tanto studio e lavoro. La mostra e il catalogo a lui dedicati vogliono
sottolineare la peculiarità di questo Maestro incisore: il saper fare a mano libera. Per
questo a Giancarlo Teri ben si associa la definizione di mani d’oro, espressione questa
diventata cara quando, orgogliosamente, celebriamo i Maestri del nostro distretto orafo
valenzano” così commentano l’iniziativa il Sindaco Maurizio Oddone e l’Assessore ai Beni
Culturali Alessia Zaio.
La mostra e il catalogo propongono una selezione di opere d’incisione eseguite da Teri
negli anni per alcune delle aziende orafe per le quali ha lavorato e incisioni che il maestro
ha realizzato per sé, animato dalla passione per il suo lavoro e per la tecnica
dell’incisione. Così accanto ad anelli, spille e bracciali troviamo una appassionata dedica a
Firenze con un’incisione che riproduce l’immagine della città rinascimentale vista da
Piazzale Michelangelo, poi ancora lastre incise in omaggio a Raffaello, Leonardo e
Alessandro Fei. Su tutti i lavori “personali” in mostra sarà presente anche il più caro, quello
composto dalle quattordici tavole che riproducono gli episodi salienti della storia di
Pinocchio di Carlo Collodi: tutte rigorosamente incise a mano libera.
L’esposizione che resterà aperta al pubblico dal 4 al 26 novembre 2022 sarà l’occasione
per scoprire e riscoprire un’arte antica e un maestro che ha dato a Valenza e al suo
distretto orafo il suo eccelso talento.
dell’incisione a mano libera.
La mostra e il catalogo, a cura del Centro Comunale di Cultura, intendono rendere
omaggio alla storia professionale del Maestro incisore Giancarlo Teri che ha contribuito,
con le sue mani d’oro, a rendere grande la storia orafa di Valenza.
Fiorentino, classe 1935, si forma professionalmente nella sua città natale lavorando nelle
botteghe orafe di Ponte Vecchio. Dopo il servizio militare, desideroso di fare nuove
esperienze professionali, Teri si trasferisce a Valenza dove il suo talento è subito notato
dalle principali aziende orafe del distretto. Dalla città dell’oro non si allontanerà più
mettendo solide radici in Piemonte.
“La storia professionale di Giancarlo Teri è la storia di un grande talento, di una manualità
eccelsa e di tanto studio e lavoro. La mostra e il catalogo a lui dedicati vogliono
sottolineare la peculiarità di questo Maestro incisore: il saper fare a mano libera. Per
questo a Giancarlo Teri ben si associa la definizione di mani d’oro, espressione questa
diventata cara quando, orgogliosamente, celebriamo i Maestri del nostro distretto orafo
valenzano” così commentano l’iniziativa il Sindaco Maurizio Oddone e l’Assessore ai Beni
Culturali Alessia Zaio.
La mostra e il catalogo propongono una selezione di opere d’incisione eseguite da Teri
negli anni per alcune delle aziende orafe per le quali ha lavorato e incisioni che il maestro
ha realizzato per sé, animato dalla passione per il suo lavoro e per la tecnica
dell’incisione. Così accanto ad anelli, spille e bracciali troviamo una appassionata dedica a
Firenze con un’incisione che riproduce l’immagine della città rinascimentale vista da
Piazzale Michelangelo, poi ancora lastre incise in omaggio a Raffaello, Leonardo e
Alessandro Fei. Su tutti i lavori “personali” in mostra sarà presente anche il più caro, quello
composto dalle quattordici tavole che riproducono gli episodi salienti della storia di
Pinocchio di Carlo Collodi: tutte rigorosamente incise a mano libera.
L’esposizione che resterà aperta al pubblico dal 4 al 26 novembre 2022 sarà l’occasione
per scoprire e riscoprire un’arte antica e un maestro che ha dato a Valenza e al suo
distretto orafo il suo eccelso talento.
Orari di apertura della mostra:
lunedì, martedì e giovedì: 9.00-12.30/15.00-18.00
mercoledì: 9.00-14.00
venerdì e sabato: 9.00-12.00
Per informazioni:
0131 949286
biblioteca@comune.valenza.al.it
lunedì, martedì e giovedì: 9.00-12.30/15.00-18.00
mercoledì: 9.00-14.00
venerdì e sabato: 9.00-12.00
Per informazioni:
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biblioteca@comune.valenza.al.it
Costo
Gratuito
Contatti
Nome | Descrizione |
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protocollo@comune.valenza.al.it | |
Telefono | 0131.949111 |
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Ultimo aggiornamento pagina: 24/11/2022 17:02:27